Ravioli di Capri
Nella mia personale top ten dei piatti preferiti ci sono i ravioli capresi.
Sarà perché li associo inevitabilmente a Capri, che adoro, ma è uno di quei piatti "felici". Buonissimi ma semplici.
L'altro giorno pioveva a dirotto e io già sento nostalgia dell'estate. per me potremmo tranquillamente saltare il freddo, il Natale e tutto il resto e ricominciare subito dalla Primavera!
Utopie a parte, non è una ricetta complicata, ci vuole solo un po' di pazienza.
Inoltre potete conservare i ravioli crudi in frigo anche un giorno, in modo da averli pronti il giorno dopo.
La ricetta classica richiede la passata di pomodoro, io invece ho fatto un sughetto con i pomodorini del Piennolo rossi e gialli, che ho comprato alla Coldiretti. Fate come preferite.
Per il ripieno, cercate di non sostituire la caciotta di Sorrento né la maggiorana, altrimenti i ravioli non saranno esattamente quelli capresi.
Non sono riuscita a fare le foto con la mia amata Canon, quando li rifarò, rimedierò!
Fatemi sapere!
Carolina
Ingredienti per circa 40 ravioli
Per la pasta
- 500 gr. farina 00
- 2 cucchiai di olio
- mezzo litro di acqua bollente
Per il ripieno
- 300 gr. caciotta di Sorrento grattugiata
- 100 gr. parmigiano grattugiato
- 2 uova
- foglie di maggiorana fresca
- un pizzico di sale
Per il sugo
- 3 cucchiai di olio ( regolatevi secondo i gusti)
- 1 aglio
- 500 gr. pomodorini del Piennolo tra rossi e gialli
- foglie di basilico fresco
Procedimento
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